SensUS Lung e SensUs Touch: agevolazioni per l’acquisto

SensUS Lung e SensUs Touch: agevolazioni per l’acquisto

Restano ancora poche settimane di tempo per sfruttare i benefici fiscali previsti dal Piano Transizione 4.0 per l’acquisto di beni strumentali e immateriali. Tra gli investimenti previsti, rientrano a pieno titolo le tecnologie hardware/software ad Intelligenza Artificiale sviluppate da AMOLAB (indicate nell’allegato A della Legge n. 232 del 11/12/2016):

  • SENSUS LUNG, unico dispositivo al mondo in grado di diagnosticare in maniera automatica le polmoniti da Covid-19;
  • SensUS Touch, dispositivo ultraportatile che permette di monitorare in modo sicuro e non invasivo tutte le fasi del parto in tempo reale.

Per l’acquisto di questi device innovativi, le strutture sanitarie possono usufruire di un credito d’imposta del 50% (per investimenti avviati entro il 31/12/2021).

Nel 2022 il beneficio scenderà al 40%.

A questa agevolazione fiscale, le aziende del Sud Italia possono addizionare un ulteriore bonus del 45% sul prezzo d’acquisto, portando lo sconto fiscale complessivo ad un portentoso 95%.

Alcune informazioni più dettagliate

Le circolari del Ministero dello sviluppo economico (Mise) hanno chiarito che il riconoscimento dell’agevolazione è riservato esclusivamente all’acquisto di beni nuovi (anche in leasing).

È ammesso l’effetto retroattivo per gli investimenti effettuati successivamente la data del 16/11/2020.

L’agevolazione del 50% (invece del 40%) è anche in vigore per acquisti effettuati fino al 30/06/2022 a patto che entro il 31 dicembre di quest’anno sia stato liquidato al fornitore almeno il 20% del costo dell’ordine.

Per gli investimenti in beni strumentali materiali 4.0, il credito d’imposta è riconosciuto in misura del 50% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro, superati i quali la percentuale scende al 30% e poi al 10% (ma per la quota di investimenti che superano i 20 milioni di euro).

Il credito deve essere utilizzato in compensazione tramite F24 utilizzando i nuovi codici tributo istituiti con la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n° 3/E del 2021 e verrà goduta dall’impresa in tre quote annuali (invece di cinque come nel 2020) di pari importo.

La procedura prevede alcuni importanti adempimenti. Le imprese devono effettuare una comunicazione al Mise con apposito modello con le modalità e i termini di invio relativi a ciascun periodo d’imposta. Inoltre tutti i documenti relativi all’acquisto, fatture, ordini, contratti, ecc., dovranno riportare la dicitura che si tratta di bene agevolato secondo la legge 168 del 30 dicembre 2020.

Un’occasione da non perdere

Per un costo fino a 300.000 euro è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto notorio da parte del legale rappresentante dell’impresa che il bene di interesse possieda le caratteristiche tecniche previste dalla legge.

Amolab assiste i propri Clienti nell’elaborazione di questa documentazione.

Al netto quindi dell’inevitabile attenzione da porre per rispettare le procedure burocratiche previste, si tratta di un’occasione unica da non perdere per i centri di diagnostica per immagini, le case di cura, i poliambulatori e tutte le altre strutture sanitarie evolute, che intendano imprimere un forte impulso di modernizzazione alla propria attività, sfruttando la congiuntura economica favorevole.

Strumenti come SensUS Lung e Sensus Touch qualificano la struttura e il personale medico che vi opera all’interno e rappresentano un segnale chiaro per tutti i pazienti: abbiamo a cuore la vostra salute e investiamo in tecnologie innovative per perseguire questo nobile obiettivo.

(a cura di Comunicazione Sanitaria)

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